Marola 2022

Il tema cosmologico costituirà un importante approfondimento di quanto avviato a Nocera Umbra. Sarà infatti riproposto il tema del “nuovo paradigma post-teista”, ovvero di un diverso modo di intendere il divino, quale Realtà 'pan-en-teista' (già introdotta dalla innovativa relazione di padre Paolo Gamberini), con voci, accenti e toni diversi e più caldi. Andremo scoprendo e faremo esperienza di questa nuova prospettiva e di quanto possa risultare ricca e coinvolgente.

Oggi viviamo in un mondo che, almeno in Occidente, ha abbandonato le basi su cui per millenni ha costruito il suo sapere e ha adottato il metodo della ricerca scientifica, ovvero della prova e della dimostrazione matematica come criteri unici di verità, seppure provvisori 1. Per la prima volta nella storia, gli esseri umani dispongono tutti della stessa storia sull'origine e sull'evoluzione del Cosmo, come pure di una conoscenza e di una percezione dell'Universo totalmente diverse da quelle dei loro antenati. Ora vivono in un mondo che ha una nuova coerenza e una nuova potenzialità di significato. La storia e la visione del mondo offerte dalla nuova cosmologia non concordano più con la percezione che ne avevano le vecchie religioni del “libro”. Non si tratta più di un mondo statico e fisso come quello che appare nelle Scritture giudeo-cristiane, ma di un Universo in continua evoluzione attraverso un processo di autogenesi perpetua. Non è più un mondo intorpidito dalla pesantezza di una materia nociva e afflitto dalla maledizione di una “colpa originale”, ma piuttosto un mondo benedetto dalla presenza di una materia portatrice di una “benedizione originale”. Da questa nuova storia e da questa nuova comprensione della Realtà, nascerà inevitabilmente un'umanità nuova. Siamo ora su un asse temporale che probabilmente si aprirà su una nuova forma evolutiva, tanto per l'umanità quanto per il suo rapporto con la Terra. Oggi, sempre più persone sono ormai convinte che la vera rivelazione di Dio all'uomo, non avviene più attraverso i libri delle religioni, ma attraverso il libro dell'Universo. … davanti agli occhi estasiati degli umani, il Mistero ultimo dispiega tutte le virtualità della sua grandezza e della sua bellezza. Questo Mistero parla ora alla mente e al cuore dell'uomo non solo attraverso il linguaggio di una inesplicabile e sorprendente intenzionalità, ma anche attraverso la storia altrettanto accattivante di un flusso inimmaginabile di attrazioni, di relazioni, di connessioni, di interdipendenze e di profonda comunione che unisce il Tutto con tutte le cose. Un flusso continuamente attivato da una “amorevole” Energia di fondo che penetra ovunque nel Cosmo per creare complessità gravide di magnificenza, di vita, di spirito, di coscienza e d'amore. Il Mistero ultimo che gli uomini hanno chiamato “Dio” è, forse, come diceva già Lenaers, l'essenza più profonda di tutti gli esseri esistenti, ed è quindi insensato cercare altrove le tracce della sua presenza. Gesù di Nazareth possiede un immenso valore in sé, per la sua straordinaria sensibilità spirituale, per l'eccezionale qualità umana della sua persona, per l'importanza del suo messaggio, per il ruolo che ha svolto e il compito che ha affrontato nella storia umana. La presenza di Gesù nel nostro mondo acquista un valore umano non solo esemplare ma anche universale, poiché sembra costituire l'emergenza di una nuova fase evolutiva dell'umanità nel corso della quale quest'ultima è destinata a realizzare i requisiti e a preparare le condizioni necessarie per effettuare un balzo evolutivo verso una maggiore perfezione d'essere, mossa e guidata dalla qualità di umanità e di amore vissuta e trasmessa dall'uomo di Nazareth.

Sperando che questo weekend possa costituire una nuova buona e costruttiva opportunità per ognuno, salutiamo con gioia tutti i partecipanti ed auguriamo a ciascuno una bella e intensa esperienza di comunità, di umanità e di ricerca.

Buon cammino!

L’Associazione Liberare l’Uomo

1 - I testi in corsivo sono tratti dal libro di Bruno Mori – Per un Cristianesimo senza religione – 2022, Gabrielli Editori (VR)

I RELATORI

CLAUDIA FANTI

Giornalista, scrive da più di 20 anni sul settimanale Adista e collabora con il Manifesto e con altre testate. Esperta di movimenti ecclesiali e sociali dell’America Latina e di ecoteologia, è co-fondatrice dell’Associazione Amig@s Movimento Senza Terra Italia e co-curatrice dell’edizione italiana dei Testi dell’Agenda Latinoamericana e tiene corsi di educazione ambientale nelle scuole. Ha pubblicato numerosi testi ed ha curato per la Gabrielli Editori i 4 volumi della serie Oltre le religioni, tra cui uno è proprio intitolato Il cosmo come rivelazione (con J. M. Vigil), Gabrielli Editori, 2017. Oggi collabora attivamente con la Gabrielli Editori per quanto attiene ad altre pubblicazioni relative al nuovo paradigma post-teista.

PAOLO SCQUIZZATO

Don Paolo Scquizzato, nato a Torino (1970), prete da circa vent'anni. Attualmente vive e lavora nella Diocesi di Pinerolo, in provincia del capoluogo piemontese.
Si occupa di formazione spirituale ed è responsabile dell'Ufficio per l'Ecumenismo e il Dialogo Interreligioso, un ambito di grande interesse e stimolo: dialogare con le diversità arricchisce e accostare culture e religioni diverse dilata l'umanità e la fede può diventare più feconda.
Riguardo alla formazione spirituale, accompagna persone nell'approfondimento della Parola e la riscoperta e la cura del Silenzio. Conduce gruppi di Meditazione Silenziosa ed è guida biblica in Palestina, la Terra Santa, dove tutto è nato.
Nel suo blog www.paoloscquizzato.it si trova la presentazione dei suoi libri, con commenti e raccomandazioni. Nel blog si trova inoltre molto materiale audio e video delle conferenze e dei ritiri già effettuati; il commento del vangelo della domenica successiva; il calendario di prossimi incontri, luoghi e date di viaggi in programma; ‘pensieri ad alta voce’ su film visti, libri letti appunto, o semplicemente su questa nostra Chiesa, amata e sofferta.

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